Olivetti M-10
Con il personal computer portatile M-10 la Olivetti si posiziona ancora una volta tra i produttori all'avanguardia nel campo dell'informatica. L' Olivetti M-10 può essere infatti considerato uno dei primi veri portatili, piccolo e compatto, alimentato con delle semplici batterie stilo. Ha la forma di un parallelepipedo nel quale è incastonata la tastiera, mentre il lungo display a cristalli liquidi può essere ruotato per una visione più comoda. Il microprocessore che guida l' Olivetti M-10 è un Intel 8085 a 8 bit, con 32 Kb di memoria a disposizione.
Il sistema operativo è proprietario della Olivetti, e incorpora 4 programmi residenti: un text-editor, un piccolo database, un'agenda e un programma di comunicazioni. Proprio la versatilità di questo ultimo software rese l' Olivetti M-10 particolarmente adatto al collegamento con banche dati e computer remoti, tanto che divenne il computer preferito dai giornalisti. E' notevole la possibilità di salvare sulla CMOS dell' M-10 (la memoria interna scrivibile) i dati e i documenti creati, senza utilizzare nastri o dischetti: questi rimangono memorizzati anche con il computer spento e possono eventualmente essere trasferiti via modem o porta seriale.
Nel complesso l' Olivetti M-10 è un computer elegante, pratico e di dimensioni estremamente ridotte (meno di un foglio A4) rispetto ai giganteschi pesudo-portatili dell'epoca.