Mattel Aquarius
Il successo che la Mattel ottenne con l' Intellivision non bastò a consolidare la fiducia dei consumatori nei confronti dell' Aquarius. Questo computer voleva integrare la capacità ludiche di una consolle con la possibilità di sfruttare gli strumenti offerti dalla moderna informatica.
Il risultato, tuttavia, fu disastroso. Il Mattel Aquarius è esteticamente poco invitante, anche se a molti giovani dell'epoca appariva come un sofisticato giocattolo: l'involucro di plastica nera e bianca e la scomoda tastiera in gomma blu non hanno incontrato il favore degli utenti più esigenti. La Mattel, inoltre, ha proposto l' Aquarius in un momento di grandi fermenti: i maggiori produttori di computer erano coinvolti in una battaglia tesa a raggiungere i migliori traguardi tecnologici. Il piccolo Mattel Aquarius, invece, si presentò nel suo debole guscio contenente poche risorse hardware e software: neanche la disponibilità di alcune incerte periferiche bastò a salvare il computer di Barbie.